Centro Tumori solidale
PIADENA DRIZZONA – Nel tardo pomeriggio di domenica, nella chiesa di Santa Maria Assunta, il Gruppo Sostenitori Centro Tumori di Piadena…
ACCD – A Francesco e Diego le borse di studio
CREMONA – Un appuntamento che si rinnova ogni anno, fra emozione e riconoscenza: ieri mattina nella sala Eventi al piano terra…
Canti di Natale del Coro Gioventù Alpina
Il giorno sabato 21 dicembre alle ore 18.00, presso il Salone del Reparto Hospice, i ragazzi del Coro Gioventù Alpina di Cremona…
Messa di Natale 2024
Il giorno martedì 24 dicembre alle ore 17.00, presso il Salone del Reparto Hospice si terrà la S. Messa di Natale.
«Così aiuto l’Accd nel ricordo del mio papà»
ISOLA DOVARESE – Una donazione in ricordo del padre scomparso in un luogo nato anche per far rivivere il suo ricordo. È stata una cerimonia molto emozionante quella che…
Di cosa è fatta la speranza – 3 Maggio 2024
Associazione Casalbellotto Insieme, uova di cioccolato benefiche
CASALBELLOTTO – L’Associazione Casalbellotto Insieme ritorna in piazza con un’iniziativa benefica, cioè la distribuzione di uova di cioccolato a sostegno dell’Associazione cremonese…
“La forza della vita ci sorprende”
“La forza della vita ci sorprende”, il tema della 46ª Giornata per la Vita è il motore della nuova puntata di…
La Cura in gesto
L’Associazione Cremonese per la Cura del Dolore per la città di Cremona, costituisce il punto di arrivo di un progetto, anzi, di un sogno, iniziato molti anni fa, e credo sia giusto ricordarne i passi, perché molti sono stati coloro che lo hanno reso possibile, e, purtroppo, alcuni non sono più qui tra noi, a vederlo realizzato. La nostra storia comincia prima della creazione dell’ACCD, nei primissimi anni ’80, quando, nell’Ospedale di Cremona, fu attivata, prima in Italia a portare questo nome, una Sezione di Terapia del Dolore e Cure Palliative.
In questi pochi fotogrammi si racchiude la nostra “mission”.
Un percorso da fare insieme, come la barchetta di carta, che passa di mano in mano con gentilezza e attenzione, ma sicura, fino a raggiungere l’obiettivo: vedere il paziente come persona, che ha diritto a mantenere la propria dignità in qualsiasi condizione, migliorare la qualità della sua vita, farlo sentire amato in ogni momento e circostanza.
“Aiutami ad aiutare” è questo il motto, è questa la filosofia che si realizza grazie ai nostri operatori (volontari e non).